DOTT.SSA
CARLOTTA BERTI

Sono una Psicomotricista Funzionale formata presso l’Isfar (Istituto Superiore di Formazione, Aggiornamento e Ricerca di Firenze) iscritta all’associazione Aspif per la quale sono vice presidente per la regione Emilia-Romagna. Sono altresì Psicomotricista Anupi Educazione, prima Associazione Professionale di Psicomotricisti iscritta nel II° Elenco delle Associazioni Professionali del Ministero dello Sviluppo Economico.

In quanto psicomotricista:

• Promuovo il mantenimento delle diverse capacità e competenze psicomotorie (senso motorie, emotive, relazionali, espressive, cognitive e prassiche) e socio-relazionali della persona da 0 a 99 anni, armonizzando lo sviluppo dell’identità e sviluppando le potenzialità della persona nelle diverse età della vita, nonché incoraggio l’emergenza di nuove abilità;
• Possiedo una formazione specifica  nell’osservazione dell’espressività psicomotoria individuale e del gruppo, nella gestione della dimensione psicomotoria del gioco, nella valorizzazione simbolica dell’oggetto, dell’azione, dello spazio e del tempo. Padroneggio un’adeguata metodologia di conduzione psicomotoria del gruppo e nella gestione delle dinamiche relazionali, ed utilizzo in maniera funzionale le categorie psicomotorie dell’azione, dell’interazione, del tono e della postura. Mi occupo del riconoscimento e comprensione delle varie tipologie e componenti del gioco e delle dinamiche emotivo-espressive correlate, delle pratiche che favoriscono l’attenzione al proprio corpo, alla sua consapevolezza e alla sua regolazione tonico-emozionale, e della gestione delle relazioni all’interno dei contesti socioeducativi di riferimento;
• Progetto e realizzo interventi di educazione psicomotoria volti alla prevenzione primaria per i soggetti in età evolutiva e per le loro famiglie, ed interventi di educazione psicomotoria che valorizzano la dimensione globale, relazionale e comunicativa nell’adolescente, nell’adulto e nell’anziano;
• Collaboro con educatori, insegnanti, pedagogisti, professionisti delle Aziende Sanitarie Locali e degli Enti pubblici e privati, con le Associazioni delle famiglie che operano nella scuola, nei Servizi educativi e sul territorio, agendo in una logica di rispetto delle diverse competenze e di promozione di una rete sociale integrata.